Art-Rite punta sulla qualità dei lavori proposti, offrendo una raccolta di grande respiro. Tra i nomi più importanti troviamo Pablo Picasso (lotto 48), Francis Bacon (lotto 49), Giorgio Morandi (lotto 47), e Piero Manzoni (lotto 68). Si tratta di artisti molto diversi, accomunati dal loro straordinario successo critico, e che hanno certamente garantito la riuscita di questa vendita. In questo articolo ci soffermeremo su alcuni dei lotti che hanno ottenuto i migliori risultati d’asta.
Tra i top lots troviamo un lavoro di John Baldessari (lotto 31), Throwing three balls in the air to get a straight line (best of thirty-six attempts), che è stato aggiudicato per € 10.500 (€ 12.975 inclusi i diritti d’asta), tre volte la stima media iniziale. Si tratta di una cartella contenente dodici litografie, un multiplo in tiratura di duecento esemplari di grande qualità e notevole impatto visivo. Baldessari, nato nel 1931, ha partecipato alla prima stagione americana dell’Arte Concettuale e ha raggiunto una solida fama grazie al suo peculiare uso della fotografia, che include spesso elementi di riappropriazione delle immagini e di performance, come nell’esempio proposto.
Passiamo ora ad una Natura Morta del pittore Giorgio Morandi (lotto 47). Si tratta di un piccolo lavoro a matita su carta, che è riuscito a più che triplicare il valore di stima media iniziale con un prezzo di aggiudicazione di € 18.000 (€ 22.200 inclusi i diritti d’asta). Il disegno riassume in maniera schematica gli elementi salienti delle opere pittoriche più iconiche di Morandi. Influisce sul successo di questo lotto il grande bagaglio storico e critico che è collegato allo sviluppo analitico del tema tradizionale della natura morta, rendendo così questo disegno immediatamente riconoscibile. Va inoltre fatto notare che l’opera sarà inclusa nel catalogo generale di Morandi, curato da Marilena Pasquali e di prossima pubblicazione.
Tra i lavori di maggiore rilievo citiamo anche Curved Intersurface di Paolo Scheggi (lotto 74), un dipinto che mescola lo Spazialismo di Fontana con il Minimalismo americano. L’opera, composta da tre tele monocrome sovrapposte, è stata venduta per € 92.000 (€ 113.220 inclusi i diritti d’asta). Anche in virtù della sua breve carriera artistica (l’artista morì poco più che trentenne), i lavori di Scheggi stanno collezionando in quest’ultima decade aggiudicazioni notevoli. In particolare, Curved Intersurface raccoglie tutti gli elementi centrali del suo stile ed ha per questo attirato l’attenzione dei collezionisti in fase di vendita.
Chiudiamo con un dipinto di Mario Pucciarelli, Magari (lotto 10), che supera con un’aggiudicazione di €10.600 (€ 13.098 inclusi i diritti d’asta) la stima iniziale di € 5.600, arrivando quasi a raddoppiare il proprio valore. Si tratta di un altro lotto che è riuscito ad attrarre l’interesse dei compratori, anche per via della facile identificazione con la più ampia produzione di Pucciarelli, della quale vengono riprese sia le forme astratte che l’utilizzo di colori terrosi, dall’ocra al grigio scuro.
Art-Rite sottolinea l’importanza di una selezione attenta delle opere in catalogo, che ha garantito l’interesse vivo da parte dei compratori nel corso della sessione di vendita. Cogliendo questo segnale positivo, vi invitiamo dunque a continuare a seguirci in vista delle prossime aste.